Un nuovo concept per
il Ristorante Il Pagliaccio

Nel cuore di Roma, a pochi passi dal mercato di Campo dei Fiori, un’istituzione nel mondo della ristorazione, un punto di riferimento per la cucina italiana tutta. È Il Pagliaccio, ristorante due stelle Michelin.

Un locale raccolto, un’atmosfera intima e suggestiva, ma una cucina fatta di creatività, talento e fantasia, capace di trasportare il commensale, con l’inestimabile aiuto di una sala pluripremiata, in un’esperienza dinamica e compartecipata.

Questo il messaggio che vogliono trasmettere, giorno per giorno, lo chef Anthony Genovese e il general manager Matteo Zappile, anche e attraverso la collaborazione con AROMI, che come agenzia di comunicazione da ormai oltre un decennio cura l’immagine de Il Pagliaccio.

Un tono di voce sofisticato ed elegante, un gioco di forme e richiami atto a valorizzare aspetti come la volontà, l’unicità e la creatività dell’anima del ristorante. Tutto questo si può facilmente riscontrare nelle pagine social e, in particolar modo, nel nuovo sito web che il team creativo di Aromi ha realizzato in toto, seguendo le esigenze del ristorante due stelle Michelin romano.

Un progetto nato dall’impulso innovativo di un nuovo rebranding, concepito da Studio “Lord Z”. Da questo solido punto di partenza, Aromi ha estratto e affinato gli elementi chiave utili a rappresentare l’essenza identitaria de Il Pagliaccio, per poi  riposizionarli all’interno del sito con un occhio attento alla miglior “user experience”.

Il nuovo sito web è caratterizzato da un design minimalista: ogni dettaglio è stato scelto e posizionato con una finalità precisa. La tonalità del nero, predominante, viene sapientemente contrastata da tocchi di rosso, colore simbolo del brand. Il lettering in nero su sfondi rossi non solo risalta visivamente, ma evoca anche un’atmosfera che riflette il carattere del ristorante.

L’obiettivo principale, ambizioso ma realizzato con successo, è stato quello di immergere virtualmente il potenziale cliente nell’atmosfera unica e raffinata del locale di Anthony Genovese già dalla prima visita al sito.

Una sfida appassionante e meticolosa, considerando l’importanza, la notorietà e l’eccellenza del ristorante romano.